2014 - ∞ Strega della Luna 2.0 - Official Blog ☾
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22/12/2014

Calendario / Acchiappasogni

15:14 0
Calendario / Acchiappasogni


Buongiorno e ben ritrovati con il #fai_da_te, questa settimana vi propongo un idea molto carina che da libero sfogo alla fantasia, vediamo come realizzare questo calendario: 

» Cosa serve:
- Un immagine a piacere.
- Formici.
- Colla.
- Cartone grezzo.
- Decorazioni a piacere.
- Del cordoncino cerato.
- Dei colori acrilici o tempere.

» Come fare:
Stampate la vostra foto, e ritagliatela se necessario, adesso prendete il cartoncino e tracciate due sagome del calendario, con la stessa circonferenza sul cartoncino grezzo.
Adesso incollate il vostro calendario sul cartoncino e lasciare asciugare, (dovrete avere una parte del cartoncino con il calendario, e una parte con il il cartoncino grezzo dove andremo a creare la struttura con il filo).
Fato ciò, dobbiamo preparare la strutta del calendario, mettendo un po di colla sul cartone e attaccando il cordoncino cerato, ho fatto uno schema per capire meglio il passaggio:




Quando si è ottenuta la forma desiderata, ricoprite il retro del vostro calendario con l' altra sagoma di cartone, e fate asciugare bene, che poi se vorrete potere decorare.
Ecco fatto il vostro calendario.





15/12/2014

Incantesimi di Strega: Sapere se una persona vi ama con il fiore soffione

17:04
Incantesimi di Strega: Sapere se una persona vi ama con il fiore soffione

» Cosa serve:
- Un fiore soffione (con tutti i suoi semi attaccati).

»» Come fare:
Raccogliete il fiore, poi concentratevi intensamente e pensate al vostro amato/a, e pronunciate queste parole:


' Voglio soltanto sapere
se il mio amore
mi ama e quanto! '.

Adesso, soffia sul fiore e guarda cosa succede:
- Se i semi volano via tutti, il vostro amore vi contraccambia.
- Se volano via solo la metà, vi considera solo un amico/a.
- Se invece, volano via pochissimi, non c'è niente da fare!.

→ Fonte: Labirinto Magico.

Post n. 9 | pubblicato il 10/06/2012 | modificato il 25/11/2014

10/12/2014

Kitchen Witch Wednesday: Bacetti alla crema di caffè,

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Kitchen Witch Wednesday: Bacetti alla crema di caffè,

Buongiorno e benvenuti al 10° appuntamento del #Kitchen_Witch_Wednesday, oggi faremo un dolce molto buono...

Categoria: Dolci/Dessert.
Tempo di preparazione: 1 ora + 1 ora (di riposo della crema al caffè in frigorifero).
Tempo della cottura: 20 minuti circa.
Difficoltà: bassa.
Costo: basso.
dosi: per 4 persone.

» Ingredienti per fare circa 30 bacetti:
- 180 g. di farina 00.
- 150 g. di zucchero semolato.
- 8 g. di lievito per dolci.
- 4 uova medie.

Per la crema
- 300 ml. di latte.
- 80 g. di farina 00.
- 4 tuorli.
- 150 g. di zucchero semolato.
- 200 ml. di caffè.
- 1 cucchiaio di caffè in polvere.
- 10 g. di colla di pesce.

Per guarnire
- Cioccolato fondente (da fondere) q.b.

»» Utensili:
- Due ciotole capiente.
- Frusta a mano (o sbattitore elettrico).
- Una spatola.
- Sac-à-poche con bocchetta semplice (n. 1).
- Sac-à-poche con bocchetta a stella (n .2).
- Carta da forno.
- Un tegame capiente.
- Due tegami (per cuorere a bagno maria).
- Una teglia.
- Una caffettiera
- Pellicola trasparente.
- Un colino.
- Una gratella.
- Un cono di carta.

27/11/2014

Fai da te: Gessetti profumati con il borotalco

10:42 0
Fai da te: Gessetti profumati con il borotalco


Oggi per il nostro appuntamento con il #fai_da_te, vi propongo il post di Carmen, che ci insegna come creare dei gessetti profumati con il borotalco... un idea fantastica.

» Cosa serve:
- Colla vinilica.
- 100 grammi di borotalco (circa 14 gessetti).
- Un recipiente.
- Del colore acrilico.
- O.E. a piacere.
- Stampini (in silicone).

» Come fare:
Prendi il recipiente e metti il borotalco, la colla e l' O.E., mescola per bene fino ad ottenere
una consistenza appiccicosa.
Metti il composto sul tavolo e inizia a modellare con le mani, aggiungi il colore acrilico, poi aggiungi la colla o ancora del borotalco per farla diventare morbida e che non si atta alle mani.
A questo punto, metti il borotalco negli stampini e lasciali asciugare per 48 ore.
Passate le 48 ore, togli i gessetti e usali come più ti piace.


La profumazione dura tantissimo tempo, anche più di 3 mesi, e si può rinfrescare mettendo qualche goccia di essenza sul gessetto.

→ Fonte: Lo dico lo faccio.

26/11/2014

Kitchen Witch Wednesday: 9 - Scaloppine con funghi porcini

08:30 0
Kitchen Witch Wednesday: 9 - Scaloppine con funghi porcini

Benvenuti al 9° appuntamento con il nostro #Kitchen_Witch_Wednesday, oggi vi propongo una primo piatto che io amo moltissimo, vediamo insieme:

Categoria: primo piatto.
Tempo di preparazione: 20 minuti.
Tempo della cottura: 20 minuti circa.
Difficoltà: bassa.
Costo: medio.

» Ingredienti (per 4 persone):
- 10 fette di carne di vitello.
- 500 gr. di funghi porcini (o altri tipi di funghi).
- 60 gr. di burro.
- 1 spicchio di aglio schiacciato.
- Farina q.b.
- Prezzemolo q. b.
- Olio di oliva q.b.
- Sale e pepe q. b.

»» Come fare:
Pulite i funghi e tagliateli, poi infarinate le fettine di carne sia da un lato che dall' altro.
In una padella antiaderente, mettere a scaldare il burro e due cucchiai di olio, poi aggiungete la carne e fatela soffriggere su entrambi i lati, quando è pronta, spegnete il fuoco e coprite.
In un altra padella aggiungete lo spicchio d' aglio e il restante burro, cuocete e quando il burro si è sciolto, aggiungete i funghi, continuate a cuocere a fuoco medio fino a quando i funghi non faranno la propria acqua.
Aggiungete il sale, il pepe e un po di farina (per fare un sughetto molto buono) continuate a cuocere per altri dieci minuti circa, dopodiché aggiungete le fettine cotte in precedenza, lasciate andare il tutto per qualche minuto ancora, aggiungete il prezzemolo e aggiustate di sale se necessario.
Quando è pronto, spegnete e servite.

→ Rubrica ideata da: Mom's a Witch.

Post n. 12 | pubblicato il 26/11/14 | modificato il 26/11/2014














25/11/2014

Incantesimi di Strega: Incantesimo per purificare una stanza

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 Incantesimi di Strega: Incantesimo per purificare una stanza

Buonasera amici e ben ritrovati con gli #incantesimi_di_strega, oggi vediamo un altro incantesimo per purificare la casa, a differenza dell' altro metodo (che potete trovare qui) questo serve per purificare una stanza sola.

» Cosa serve:
- Tre candele bianche.
- Incenso di sandalo.
- Il calderone (o una pentola).
- Un foglio di carta.
- Una penna nera (o blu).

»» Come fare:
Scrivete sul foglio una piccola preghiera di purificazione, come questa:

'Questa stanza desidero purificare,
Da ogni negatività la voglio liberare.
Questa è la mia volontà, questo è il mio agire,
Che ogni pensiero malvagio possa in fretta sparire!'.

Poi mettete al centro della stanza le tre candele in modo da formare un triangolo, adesso accendete le candele e l' incenso.
Ripetete la preghiera, visualizzate una luce che si espande in tutta la stanza eliminando ogni traccia di negatività presente.
Passate, facendo attenzione, il foglio su una candela e lasciatelo bruciare interamente nel calderone, quando è tutto bruciato, sotterrate i resti nel giardino (o in un vaso) oppure gettateli in un fiume.


 Fonte: Sentiero Wicca.
Post n. 13 | pubblicato il 25/11/2014 | modificato il 25/11/2014

18/11/2014

Incantesimi di Strega: incantesimo contro la paura

18:02
Incantesimi di Strega: incantesimo contro la paura

Benvenuti al nostro appuntamento con la rubrica dei #incantesimi_di_strega, oggi vediamo un incantesimo molto semplice per combattere la paura:

» Cosa serve:
- 10 gr. di Timo.
- 10 gr. di Rosmarino.                                                                                                                     
- Una tazza di colore rosso.

» Come fare:
Prepara la tua tisana come fai abitualmente.
Mettila nella tazza rossa e ponila per qualche minuto, sotto i raggi del Sole.
Prima di berla, recita queste semplici parole, per tre volte:

'Io no ho paura'.

Mentre la bevi, pensa al suo calore ed al suo aroma come ti rafforza interiormente.


Fonte: 
Lolly magic.
- Mio B.O.S.

Post n. 7 | pubblicato il 18/11/2014

15/11/2014

Samhain | 31 Ottobre

11:32
Samhain | 31 Ottobre



Conosciuta in tutto il mondo come Halloween o Vigilia di tutti i Santi, è l' unica festività che riguarda i defunti e definisce in modo completo il ruolo della morte nel ciclo della vita.
In molte culture e l' ultimo giorno dell' anno e così diventava un' occasione per chiudere tutte le questioni lasciate in sospeso, gli agricoltori mettevano da parte il raccolto lasciando marcire nei campi ciò che restava in tributo a Madre Terra, e i debiti venivano saldati ... insomma, tutto ciò che poteva pregiudicare la buona sorte dell' anno nuovo.
La funzione principale di questa giornata, riguardava le persone defunte durante l' anno, era importante che avessero un riposo tranquillo e dato che il velo tra il mondo fisico e quello spirituale, è molto sottile a Samhain era un giorno eccellente per occuparsi di ciò.
Anche oggi, come i nostri antenati, ci prendiamo cura dei defunti, li invitiamo nei nostri cerchi, offriamo loro tranquillità, li onoriamo e riconosciamo i loro meriti, poi li riaccompagniamo oltre il velo, dove possano riposare fino a quando non ritorneranno a vivere sulla Terra.
E' l 'unico momento dell' anno in cui i loro messaggi sono forti e chiari, così dobbiamo tenere a portata di mano una penna e un foglio, per scrivere ciò che ci diranno, non si sa mai che si perda qualche cosa.


30/10/2014

Calendario Pagano

13:26
Calendario Pagano

»  Bet - 24 dicembre - 20 gennaio:
. 24 dicembre - giorno della Betulla.
. 25 dicembre - natale - festa di Ecate - Sol Invictis - festa di Dagda.
. 31 dicembre - festa di Artemide - notte del Popolo Fatato.
. 01 gennaio - capodanno - festa di Giano.
. 6 gennaio - festa di Iside - festa di Holla, di Frigg e di Fulla - festa di Barchta - festa dei miracoli - battesimo di Iside.
. 9 gennaio - festa di Selene.
. 17 gennaio - festa di Odino.


 » Luis - 21 gennaio - 17 febbraio:

. 21 gennaio - giorno del Sorbo.
. 31 gennaio - grande Sabbat di Brigit.
. 1 febbraio - Imbolic - festa di purificazione.
. 2 gennaio - Candelora.
. 6 gennaio - festa di Dioniso.
. 7 febbraio - festa di Selene.
. 14 febbraio - festa dell' amore.


»  Nion - 18 febbraio - 17 marzo:

. 18 febbraio - giorno del Frassino.
. 27 febbraio - festa di Marte.
. 5 marzo - festa di Iside e Ecate.
. 11 marzo - festa di Artemide.
.15 marzo - feste di Penitenza.
. 17 marzo - festa di Ishtar.

» Fearn - 18 marzo - 14 aprile:

. 18 marzo - giorno dell' Ontano.
. 20/21 marzo - Equinozio di primavera - grande Sabbat - festa di Ostara e della giovinezza -giorno di Ginestra- festa di Freya.
. 23 marzo - morte di Attis.
. 25 marzo - festa di Attis risorto - festa di Adone.
. 31 marzo - festa della Luna.
. 6 aprile - festa delle Rune.

» Saile - 15 aprile - 12 maggio:

. 15 aperile - girono del Salice.
. 20 aprile - festa di Fate.
. 28 aprile - festa di Flora.
. 30 aprile - notte di Valpurga.
. 1 maggio - festa di Fauna.
. 1/4 maggio - Beltane - Grande Sabbat del 'Estate - Calendimaggio - festa di Morrigan - festa di Cerere.
. 8 maggio - festa delle Dee.
. 9 maggio - festa di Artemide.
. 11 maggio - festa di Frigg.

27/10/2014

Incantesimo per eliminare un altro incantesimo

17:52 0
Incantesimo per eliminare un altro incantesimo




» Cosa serve:
- Una candela nera.
- Una candela bianca.
- Un foglio bianco (senza righe).
- Una penna blu.
- Una pietra di protezione (ametista, quarzo, occhio di tigre etc.).
- Incenso di sandalo.
- Strumenti magici (per creare lo spazio sacro).
- Fase della Luna: Calante.
- Ora: quando si vuole.

» Come fare:
Preparate tutto ciò che vi occorre per il rituale, sedetevi e rilassatevi per tutto il tempo necessario
in modo tale da essere lucidi e senza pensieri.
Quando siete pronti, posizionate le candele e l' incenso davanti a voi, tutti gli altri strumenti come il vostro solito, e la pietra sulla al centro, poi aprite il cerchio, invocate gli Dei ed i Guardiani.
Accendete le candele e l' incenso, fermatevi per qualche minuto per sentire l' atmosfera in torno a voi.
Prendete carta e penna, e scrivete la formula per annullare il tutto (mentre scrivete, pensate intensamente al vostro incantesimo che volete eliminare oppure dietro al foglio, se vi ricordate, scrivete la data in cui avete fatto l' incanto che non volete più), quando avete terminato, recitate le vostre parole ad alta voce.
Io ho scritto così:
' Il mio cuore e la mia mente
Non hanno desiderato le cose chiaramente,
Ora voglio rimediare
E tutto questo sistemare,
Quel ' incantesimo non voglio più
Perché non mi serve proprio più! 
Cosi è ... e cosi sarà '.


Spegnete le candele e l' incenso, congedate gli Dei ed i Guardiani; chiudete il cerchio e sistemate.

P.S:
Questo incanto, andrà eseguito per nove giorni di seguito, e andranno usate le stesse candele, lo stesso incenso, e naturalmente la stessa formula.
Al decimo giorno, prendete il foglio e bruciatelo, e fate consumare le candele, i resti andranno sparsi in un corso d' Acqua.

→ Fonte: stregoneria-pratica.esoterya.

Metodo di divinazione per ogni segno zodiacale

17:26
Metodo di divinazione per ogni segno zodiacale

Per ogni Segno Zodiacale, corrisponde anche un proprio metodo di divinazione...qual' è il vostro???.

. Ariete:
Mai sentito parlare dell' Emerologia? E' la divinazione attraverso il calendario (se 'Astrologia' significa 'discorso sulle stelle'; 'Emerologia' significa ' discorso sui giorni').
L' antico calendario Tebano, riportava ad ogni giorno un immagine simbolica utilizzata per vedere gli eventi, ma anche per definire la personalità e il destino della persona nata in quel giorno.
Scorri in fondo alla pagina * per sapere di più, e qui poi trovare qualcosa: fuoco sacro.

. Toro:
Per te, ci sono le Rune.
Pietre fatate dai simboli Celtici, un arte divinatoria ricca di saggezza che ci aiuta ad interrogarci sul nostro destino.
Clicca qui per sapere di più: runemal.

. Gemelli:
Per te c'è l' Ailuromanzia cioè 'la lettura dei presagi attraverso i gatti'.
E' una tecnica antichissima, un gatto sconosciuto ti segue? un felino nero ti arriva dentro casa al' improvviso? Scorri in fondo alla pagina per sapere di più **.



14/10/2014

Weekly Life 10

17:17 2
Weekly Life 10


Eccoci qui con il nostro 10° appuntamento del #weekly_life.

Le tre cose migliori sono state:
- Ho passato un buon week end con i mie amici.
- Mi sono iscritta al corso di Grafico Pubblicitario, che però inizia a Gennnaio.
- I miei acquisti sono arrivati tutti sani e salvi.



Le tre cose peggiori:
- Ma questa pioggia quando finisce?.
- Ho già finitola connessione e ci metto troppo tempo per salvare i post.
- Questa settimana non ho fatto molto on la grafica.

Rubrica ideata da: il portale segreto.

Post n. 235| pubblicato il 14/10/14 | modificato il 14/10/14

12/10/2014

Le offerte agli Dei

18:06 0
Le offerte agli Dei



L'offerta è un dono che facciamo alle divinità in cambio di qualcosa.
Le offerte possono riguardare alimenti, come latte o pane, anche qualcosa cucinata da noi, ma possono anche riguardare oggetti costruiti con le nostre mani.
Non importa la quantità dell'offerta, bensì la qualità. L'offerta non sempre viene fatta in seguito ad una richiesta fatta, ma può anche nascere dalla semplice voglia di donare qualcosa alle divinità per ringraziarle.
Affinché sia valida, l'offerta deve nascere da una rinuncia che noi facciamo nel donare ciò che vogliamo donare ( ad esempio, se offro un pezzo di pane che so che non avrei comunque mangiato, l'offerta non è valida), e quando offriamo qualcosa alla natura bisognerebbe cercare di evitare materiali o alimenti tossici, o qualsiasi cosa possa fare male.
E se vivo in città dove faccio le offerte? In questo caso si potrebbero lasciare al parco o limitarsi al solo uso delle candele.


Offerte comuni
Latte, vino, semi, fertilizzante, miele, uova, farina, pane, cereali, sale

Offerte di erbe per le divinità femminili

AFRODITE: olivo, cannella, margherita, cipresso, cotogno, giaggiolo (iris), mela, mirto.
ARADIA: ruta, verbena.
ARTEMIDE: abete argentato, amaranto, cipresso, cedro, nocciolo, mirto, salice, margherita, erba fresca, dattero.
ASTARTE: ontano, pino, cipresso, mirto, ginepro.
ATENA: olivo, melo.
BAST: erba gatta, verbena.
BELLONA: belladonna.
BRIGIDA: mora.
CAILLEACH: frumento.
CARDEA: biancospino.
CERERE: salice, frumento, basilico, melagrana, papavero, porro, narciso.
CIBELE: quercia, mirra, pino.
DEMETRA: frumento, orzo, mentuccia, mirra, rosa, melagrana, fagiolo, papavero, tutte le messi coltivate.
DIANA: betulla, salice, acacia, assenzio, dittamo, nocciolo, faggio, abete, melo, erba fresca, platano, gelso, ruta.
DRUANTIA: abete.
ECATE: salice, giusquiamo (velenosa), aconito, tasso, mandragora, ciclamino, menta, cipresso, dattero, sesamo, dente di leone, aglio, quercia, cipolla.
FREYA: primula gialla, margherita, margheritine gialle, adianto, mirra, fragola, vischio.
HATOR: mirto, sicomoro, uva, mandragora, coriandolo, rosa.
HEKAT: cipresso.
HERA: melo, salice, giaggiolo, melograno, mirto.
HINA: bambù.
HULDA: lino, rosa, elleboro, sambuco.
IRENE: olivo.
IRIS: assenzio, iris.
ISHTAR: acacia,ginepro, tutti i cereali.
ISIDE: fico, erica, frumento, assenzio, orzo, mirra, rosa, palma, loto, persea, cipolla, iris, verbena.
GIUNONE: giglio, croco, asfodelo, cotogno, melograno, verbena, iris, lattuga, fico, menta.
KERRIDWEN; verbena, ghiande.
MINERVA: olivo, gelso, cardo.
NEFERTARI: loto.
NEPTHYS: mirra, giglio.
NUIT: sicomoro.
OLWEN: melo.
PERSEFONE: prezzemolo, narciso, salice, melograno.
RHEA: mirra, quercia.
ROWEN: trifoglio, sorbo rosso.
VENERE: cannella, margherita, sambuco, erica, anemone, mela, papavero, violetta, maggiorana, adianto, felce, garofano, astro, verbena, mirto, orchidea, cedro, giglio, vischio, pino, cotogno.
VESTA: quercia.


17/07/2014

Fai da te: 6 - come fare l' acqua profumata

21:51 0
Fai da te: 6 - come fare l' acqua profumata


Il #fai_da_te di oggi, è molto semplice da creare, vediamo cosa occorre:

» Cosa serve:
- 500 ml di Acqua distillata.
- 70 ml di vodka classica
- 50 g. di erbe essiccate.
- 20 gocce di olio essenziale.
- Un contenitore a spray.
- Un contenitore con il coperchio.
- Un colino (o pezzo di stoffa).

■ Acqua profumata

• Fase Lunare: Crescente.
• Giorno: quando vuoi.
• Ora: quando vuoi.


.. Come fare:
Metti le erbe e fai il classico decotto, e lascia raffreddare.
Filtra l' Acqua dalle erbe e aggiungi l 'olio essenziale, travasa nel contenitore pulito lasciandolo riposare per una notte in un luogo buoi ed fresco.
Una volta pronto, trasferisci il tutto nel contenitore a spray.

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14/07/2014

Fitoterapia - 3 - Raccogliere le erbe e come conservarle

09:00 2
Fitoterapia - 3 - Raccogliere le erbe e come conservarle

Eccoci qui ancora una volta con la rubrica del' #Erbario_della_Strega, oggi vedremo come si raccolgono le erbe.

Il primo accorgimento magico per attivare l'aspetto apotropaico di un'erba è la raccolta.
Tutto nasce dal simbolo, dalla "carica" emotiva, ed energetica, che stabilisce un contatto tra noi e l'erba, pertanto la raccolta va fatta seguendo un preciso rituale, almeno nelle linee generali.
Nel mito le erbe andrebbero raccolte le notti di Luna Piena, girovagando tra i boschi, magari con una scorta di miele, latte o tabacco sfuso da lasciare in dono per contraccambiare.
Sebbene sia un'esperienza di sicuro ad impatto emotivo e magico, non sempre è possibile attuarlo, pertanto si consiglia, anche dal punto di vista erboristico, di raccogliere le erbe in mattinata, la prima mattina non appena il Sole ha asciugato la rugiada, (per garantire una minore presenza di umidità che ne pregiudicherebbe l'essiccazione).
Dal punto di vista astrologico sicuramente la raccolta nei giorni di Luna Piena (anche se effettuata di giorno) ha il suo valore perché le piante sono nella massima espressione delle loro potenzialità.
La seconda attenzione va data alla parte che si intende raccogliere: se è una radice sicuramente sarà meglio raccogliere in un giorno di Terra (ovvero nel quale la Luna passa in un segno di terra); per le sommità fiorite si attenderà un giorno d'Aria, per i frutti un giorno di Fuoco e per le foglie un giorno di Acqua (facendo attenzione però che non piova o che non vi sia umidità eccessiva). *
Il momento più magico per la raccolta delle erbe è la notte di San Giovanni (24 giugno, solstizio estivo), dove le piante sono al massimo del loro potere terapeutico.
Ma se non ci si vuole complicare la vita e si vuole avere un rapporto semplice con le proprie erbe basta attenersi alle seguenti regole:
- Raccogliere in un giorno asciutto di prima mattina.
- Salutare e ringraziare la pianta per il dono che sta per farci.
- Ringraziare dopo la raccolta donando in cambio qualcosa: miele, tabacco, latte, una benedizione o una preghiera.
Dipende dalle tradizioni ma anche dal vostro animo, le erbe percepiscono comunque.
L'importante è ristabilire l'equilibrio: dove si è tolto ridonare! non danneggiare le piante Madri, prendere solo il necessario lasciando sempre fiori, semi o quant'altro sia utile alla riproduzione della pianta.


→ Modalità di raccolta:
- Le erbe vanno raccolte a mano.
- Non raccogliere mai con la pioggia, la nebbia o il tempo umido! Se ha piovuto aspettare uno o due giorni, solo le piante asciutte si prestano a essere conservate.
- Il momento migliore per la raccolta è la mattina presto, con il Sole, non appena si è asciugata la rugiada mattutina; le forze delle piante si attenuano con il trascorrere della giornata.
- Le piante devono essere prive di polvere e sporcizia perché non si debbono lavare prima di essiccarle.
- Non raccogliete mai in prossimità di autostrade, strade molto trafficate, impianti industriali, campi trattati chimicamente, etc.. considerate anche quanto vengono portati lontano dal vento i gas di scarico e le sostanze nocive, non è facile trovare erbe veramente pure!.
- Sono prive di valore anche le piante assalite da insetti, che presentano macchie e sono mangiate dalle lumache.
- I fiori vanno presi dal capolino tra l' indice e il pollice e con l'unghia si incide il gambo.
- Le foglie possono essere raccolte allo stesso modo (come sopra) ma è meglio tagliare i primi dieci/venti centimetri (a seconda della specie) del ramo per poi farne dei mazzetti da appendere per l' essiccazione.
- Le radici vanno raccolte con un coltellino col quale si scava a fianco della radice cercando di ammorbidire la terra e di non rompere la pianta. Una volta allargato lo spazio attorno, tirate dolcemente, ruotando appena da un lato all'altro in modo che la pianta si sfili via con delicatezza.
- I frutti o le bacche vanno sfilati via dal ramo a giusta maturazione: in genere bastano le dita ma un coltellino sempre a portata non guasta.
- I petali, vanno sfilati dolcemente dalla corona e messi in un cesto in modo che non si schiaccino tra di loro.
- I semi vanno raccolti a maturazione della capsula, tagliando il gambo della pianta a circa quindici centimetri dalla sommità, fatti essiccare con la "testa" dentro un sacchetto di carta e sbattuti infine per far uscire i semi.
- La corteccia, si toglie facendo due incisioni circolari e distanti qualche centimetro, poi si pratica un incisione longitudinale tra le due circolari e si solleva la corteccia.
- Lasciare sempre qualche esemplare per favorire la riproduzione della pianta.

11/07/2014

Corsi Stregati: 5 - Lo Yoga

16:48 0
Corsi Stregati: 5 - Lo Yoga


Lo yoga è un'antica disciplina, un'arte millenaria basata su un sistema armonico di sviluppo del corpo, della mente e dello spirito di un ogni essere umano. Il significato stesso della parola Yoga, letteralmente, vuole dire "unione" e deriva dalla radice Sanscrita "yuj" indica l'unione fisica e spirituale di entità opposte. Corpo e mente, immobilità e movimento, maschile e femminile, sole e luna, sono questi alcuni degli opposti che la pratica dello Yoga è in grado di riunire, allo scopo ultimo di portare riconciliazione ed equilibrio tra essi. Di conseguenza ogni essere umano, praticando lo Yoga, contribuisce a questo equilibrio cosmico grazie al raggiungimento di un proprio stato armonico con l’ambiente circostante e un conseguente senso di pace e benessere interiori.
Chi si cimenta nella pratica dello yoga, principiante o esperto che sia, si mette a confronto con tutti gli aspetti che coinvolgono la propria persona. Attraverso i diversi elementi di tale disciplina, ogni singolo individuo evolve verso la consapevolezza del se in ogni sua parte. L'approccio più corretto è quello dato soprattutto dalla comprensione del significato delle azioni volte al miglioramento delle prestazioni. Ovvero, non bisogna preoccuparsi di raggiungere subito la performance ottimale, ma si deve perseguire l'obbietivo senza avere timore del fallimento, soffermandosi invece sul percorso, dato dall'impegno, che porta al perfezionamento.
La pratica dello yoga migliora sia lo stato fisico, quello legato al corpo, sia lo stato psichico, quello cioè legato alla salute mentale. Infatti, attraverso gli Asana si ottengono benefici a livello dei processi fisiologici e si raggiunge l'armonia per gli aspetti psicologici.
Un altro aspetto importante, collegato alla pratica, è quello della respirazione: il pranayama, ovvero il controllo della forza vitale. Prana significa "energia" ma anche "respiro" e ayama vuol dire "controllo - padronanza". È il respiro che circola, espande, riempie e dona pienezza alla vita. Qui troverai tutte le indicazioni necessarie per effettuare la respirazione nel modo giusto. Oltre agli aspetti puramente pratici, lo yoga è anche rilassamento.
I principi dello yoga sono utili soprattutto per affrontare lo stress della vita di tutti i giorni. Grazie a tecniche specifiche è possibile sciogliere le tensioni e le contrazioni, per allontanarsi allo stesso tempo dalle situazioni che le hanno create. Soprattutto grazie all'aspetto più profondo della pratica yoga: la meditazione.
Lo yoga non è solo esercizio fisico legato alla corporeità, ma è anche ginnastica per la mente. Attraverso la pratica si raggiunge un equilibrio psicofisico ottimale; infatti, oltre alla consapevolezza del proprio corpo, si sviluppa il controllo delle proprie emozioni, fino a essere in armonia con il mondo che ci circonda. Grazie alla volontà e alla concentrazione è possibile dunque ottenere anche l'equilibrio dell'anima. Lo yoga allora non è più solo un'attività, ma diventa un vero e proprio stile di vita a cui aderire in base alle proprie esigenze.


10/07/2014

Fai da te: 5 - barattolo portacandela con la sabbia

21:53 0
Fai da te: 5 - barattolo portacandela con la sabbia


Il #fai_da_te di oggi, è molto semplice e stra velocissimo da fare, vediamo cosa occorre:

» Cosa serve:
- Un barattolo di vetro.
- Colla vinilica (diluita in acqua).
- Un pennello.
- Sabbia colorata.

»» Come fare:
Prendi il barattolo e cospargilo con la colla usando il pennello, versa sopra la sabbia facendo dei giochi di colore, fatto ciò, metti il tutto a far asciugare per una notte intera.
Veloce e super bello.

Ecco qui la mia:




09/07/2014

Kitchen Witch Wednesday: 8 - Pasta delle Sirene

11:38 0
Kitchen Witch Wednesday: 8 - Pasta delle Sirene
Benvenuti al 8° appuntamento con il nostro #KWW, oggi vi propongo una primo piatto che io amo moltissimo, vediamo insieme:

» Ingredienti (per 4 persone):
- 350 g. di pasta.
- 150 g. di seppie piccole.
- 100 g. di piselli.
- 150 g. di gamberi sgusciati.
- 20 g. di scalogno.
- Prezzemolo q. b.
- Olio q. b.
- Sale e pepe q. b.

»» Come fare:
Pulite le seppie e tagliatele a listarelle, fate soffriggere lo scalogno in padella con l' olio di oliva, unite i piselli, i gamberi e le seppie.
Lasciate cuocere il tutto per 5 minuti circa, aggiungete sale e pepe, mettete a cuocere la pasta, lasciandola al dente, fatto ciò, unite il condimento e finite di cuocere e aggiungete il prezzemol.
Buon appetito.

Categoria: primo piatto.
Tempo: circa 30 minuti.
Difficoltà: bassa.

04/07/2014

Corsi Stregati: 4 - Esercizi di meditazione

16:34 0
Corsi Stregati: 4 - Esercizi di meditazione



» Esercizio n. 1 -  visualizzazione:
Prendete un foglio bianco e disegnate un punto nero, cercate un posto tranquillo e sedetevi comodi.
Iniziate a guardare il punto sul foglio, dopo un po, togliete il foglio, riguardate il foglio, fate così fino a quando non sarete in grado di visualizzare il punto mentalmente.
e dopo alcuni tentativi, sarete in grado di immaginarlo mentalmente. 

» Esercizio n. 2 - visualizzazione dei colori:
L 'esercizio n. 1, può essere esteso ai colori. 
Scegliete un colore che sembra armonizzarsi con il vostro essere, chiudete gli occhi e pensate a quel colore (l'esercizio va praticato da soli).

» Esercizio n. 3 - Il Triplice respiro:
- Svuota completamente i polmoni e trattieni il respiro contando sino a quattro.
- Inala contando sino a quattro in modo da sentirti pieno di aria fino alla gola.
- Trattieni il fiato contando sino a quattro.
- Esala contando sino a quattro finché i polmoni non saranno nuovamente vuoti.

» Esercizio n. 4 - La meditazione dei Chakra:
Seduti a terra, rilassatevi e chiudete gli occhi, lasciate passare qualche secondo e pensate al silenzio e alla pace.
Visualizzate una sfera di luce sopra la vostra testa, e guardatela scendere lentamente lungo la colonna vertebrale, percepite la sensazione che proviene dal 1° Chakra, presente alla base della colonna, inspirate lentamente e dopo aver espirato sempre dal naso, ricominciate la visualizzazione partendo dal 2° Chakra  e così' via fino al 7° chakra.

» Esercizio n. 5 - Le parti doloranti:
Sdraiatevi e rilassatevi, inspirate prima verso l'addome e poi verso il torace, espirate lentamente dal naso, ripetete la respirazione per 10 volte. 
Monitorate il vostro corpo se ci sono delle zone tese, cercate di rilassatele, e mandate energia verso queste zone o massaggiatele, visualizzate e consapevolizzatevi del vostro apparato osseo, osservatelo per un minuto. 
Prendete nota della massa muscolare, tendete e rilasciate la pelle, prendete consapevolezza del limite tra fuori e dentro, notate il corpo denso che si allarga nel corpo eterico, a questo punto portate la vostra attenzione oltre il corpo eterico, continuate così finché ve la sentite.

» Esercizio n. 6 - Il viaggio ad Avalon:
Immaginate di essere sulla riva di un lago, tutto è avvolto dalla nebbia e non si riesce a vedere nulla, c’è un grande silenzio, nessun fruscio di foglie, e nessun uccellino a cinguettare. 
Dal’acqua sentite un leggero sciacquio e la nebbia si apre davanti i vostri occhi e da questa vedete una barca che lentamente si avvicina, la barca si sta dirigendo verso di voi, è argentata e la vela è bianca come la Luna; una donna siede maestosa e fiera, bellissima e soave, ha un viso dolce e nobile, con un vestito rosso, come i suoi capelli. 
Vi porge la mano e vi aiuta a salire, la barca si muove tra la nebbia e la vostra silenziosa compagna di viaggio vi sorride dolcemente, vi fermate davanti ad un molo di legno bianco, siete arrivati ad un’isola incantata nascosta al’occhio dei mortali dalla magica nebbia che avete da poco attraversato, sul’isola splende un sole caldo e piacevole, ed è colma di alberi di mela ricchi di frutti maturi e fiori che con il velo svolazzano creando un turbine di delicati petali.
La fata Morgana, colei che vi ha accompagnato nel vostro viaggio vi da il benvenuto e vi invita a sostare nella sua isola fin quando vorrete, a parlar con lei di arte e magia, poiché lei conosce tutte le erbe e i segreti più nascosti. 
Quando sarete pronti ringraziate fata Morgana e fate ritorno al regno degli umani, con la barca.


→ Fonte: la grande Dea.

Fai da te: 4 - sacchetto magico per favorire il sonno

11:24 0
Fai da te: 4 - sacchetto magico per favorire il sonno



Buongiorno amici, per la rubrica del fai da te, oggi parliamo del sacchetto magico per favorire un buon riposo nella notte, vediamo cosa ci occorre:

» Cosa serve:

Fase Lunare: Luna Piena.
Giorno: Giovedì.
Ora: Dalle 19.00 alle 20.00.

- Un sacchetto di colore azzurro (protezione).
- 20 g. di Lavanda.
- 20 g. di Timo.
- 20 g. di Camomilla.
- Un pezzo di cotone o di ovatta.
- O.E. a scelta tra le erbe citate sopra.

»» Come fare:
Prendete il sacchetto e mettere dentro il cotone, versateci sopra alcune gocce del O.E. che avete scelto, poi prendete tutte le erbe e mettetele dentro nel vostro Calderone, con le mani mischiatele bene e recitate una formula simile a questa:

" Che queste erbe di serenità
mi donino calma e serenità ".

Quando avrete finito, mettetele nel sacchettino, lasciatelo per una notte intera sotto la luce della Luna e il giorno dopo va posizionato sotto il cuscino. 

Ed ecco qui il mio sacchettino:



02/07/2014

Kitchen Witch Wednesday: 7 - coppe alla crema di mascarpone e amaretti

16:22 0
Kitchen Witch Wednesday: 7 - coppe alla crema di mascarpone e amaretti

Per il nostro appuntamento con la cucina del #KWW oggi impariamo a fare un dessert molto semplice:

» Ingredienti (per 4 persone):
- 200 g. di cioccolato fondente (scaglie).
- 200 g. di amaretti (sbriciolati grossolanamente).
- 1 uovo.
- 2,5 dl di latte.
- 20 g. di zucchero.

»» Come fare:
Sbatti le uova con lo zucchero, fino ad ottenere un composto spumoso, poi incorporate la farina un po alla volta, unisci alla crema ottenuta anche il latte, il cioccolato e gli amaretti.
Aggiungi poi il mascarpone amalgamando tutto per bene, dividi la crema ottenuta in 4 coppette e ponetele in frigorifero per almeno 2 ore.

Categoria: dessert.
Tempo: circa 35 minuti.
Difficoltà: bassa.

01/07/2014

Il Rede Wiccan

13:21 0
Il Rede Wiccan

E' un vero e proprio canto, dove sono raccolti i principi della Wicca. 
Del Rede vi sono tantissime interpretazioni, ma tutte convergono, alla fine, verso la stessa e semplice regola "se male non fai fai ciò che vuoi."
All'interno del nostro Rede si trovano consigli, regole di vita e di comportamento che ogni Wiccan dovrebbe seguire. Perchè "dovrebbe" ? Perchè la Wicca non punisce nessuno se non segui il Rede alla perfezione, le richieste non sono severe, ma soltanto linee guida.
Il Dio e la Dea puniranno coloro i quali praticheranno il male per un proprio tornaconto ( costrizioni sentimentali, magia nera etc.), però se, e solo se, farete del male ( il minimo ) per difendervi, non sarete puniti.

Bide the Wiccan Law we must,
in perfect Love and Perfect Trust.
Live and let live,
fairly take and fairly give.
Cast the circle thrice about,
to keep the evil spirits out.
To bind the spell everytime,
Let the spell be spake in rhyme.
Soft of eye and light of touch,
speak little, listen much.
Deosil go by the waxing moon,
chanting out the Witches' rune.
Widdershins go by the waning moon,
chanting out a baneful rune.
When the Lady's moon is new,
kiss the hand to her, times two.
When the moon rides at her peak,
then your hearts desire seek.
Heed the North wind's mighty gale,
lock the door and drop the sail.
When the wind comes from the South,
love will kiss thee on the mouth.
When the wind blows from the West,
departed souls will have no rest.
When the wind blows from the East,
expect the news and set the feast.
Nine woods in the cauldron go,
burn them fast and burn them slow.
Elder be the Lady's tree,
burn it not or cursed yoùll be.
When the wheel begins to turn,
Let the Beltain fires burn,
When the Wheel turns to Yule,
Light the log and the Horned One rules.
Heed ye Flower, Bush and Tree,
by the Lady, blessed be.
Where the rippling waters go,
cast a stone and the truth yoùll know.
When ye have a true need,
harken not to others' greed.
With a fool no season spend,
lest ye be counted as his friend.
Merry meet and merry part,
bright the cheeks and warm the heart.
Mind the Threefold Law you should,
three times bad and three times good.
When misfortune is enow,
wear the blue star on thy brow.
True in Love ever be,
lest thy lover's false to thee.
Eight words the Wiccan Rede fufill:
An it harm none, do what ye will.


• Prima traduzione:

In totale fiducia e amore,
la legge Wiccan devi seguire.
Vivi e lascia vivere,
leale nel dare e nel ricevere.
Tre volte traccia il cerchio senza fine,
che del male al di fuori sia confine.
Sia il tuo incantesimo sigillato,
se con la rima lo hai legato.
Lo sguardo sereno, leggero il tocco,
ascolta molto e parla poco.
La Runa delle Streghe se la Luna sta crescendo,
in senso orario vai cantando.
Al contrario con la Luna Calante,
del bando canta la Runa.
La Luna nuova onora,
baciando due volte la mano alla Signora.
Per avere buona Fortuna,
esprimi i desideri quando è Piena la Luna.
Se il vento del Nord porta tempesta,
abbassa le vele e in casa resta.
Se il vento dal Sud soffierà,
l'amore sulla bocca ti bacerà.
Se il vento dall'Ovest si è alzato,
non trova pace chi è trapassato.
Da Oriente il vento porterà
aria di festa e novità.
Nove ceppi nel calderone porrai,
veloce e piano li brucerai.
Il Sambuco sia l'albero della Signora,
non bruciarlo o maledetto tu sia ora.
Quando la ruota comincia a girare,
i fuochi di Beltane inizia a bruciare,
quando la ruota a Yule giungerà,
accendi il ceppo e il Cornuto regnerà.
Nella corrente una pietra sia lanciata
da chi desidera verità svelata.
Dalla Signora tu sia benedetto,
se fiori e selva tratti con rispetto.
Quando è vera la tua necessità,
non badare all'altrui avidità.
Se con lo stolto il tuo tempo hai buttato,
fra i suoi amici sarai annoverato.
Alla Legge del Tre devi badare,
tre volte nel bene, tre volte nel male.
Quando la sfortuna ti segna
una stella blu sulla fronte disegna.
In amore sii sempre vero,
se vuoi che il tuo amante sia sincero.
Della Wicca il Rede è uno:
"Fai ciò che vuoi, finché non nuoce a nessuno!".

30/06/2014

Fitoterapia - 4 - Elenco dei vari preparati e il loro uso

17:35 0
Fitoterapia - 4 - Elenco dei vari preparati e il loro uso

 

Buongiorno amici, e ben ritrovati al 4° appuntamento dell' #Erbario_della_Strega, oggi vedremo come estrarre i principi attivi da una "droga" vegetale e il loro utilizzo:

• Bagno: 
Immersione completa o parziale del corpo.
Si prepara versando un’infusione o un decotto nel vasca con dentro l'acqua ben calda.

• Brodo vegetale:
Decotto il cui tempo di bollitura è imprecisato.
Lo si prepara con le piante intere e lo so beve caldo.

• Capsule:
Le capsule contengono circa 0,5 g di erbe finemente polverizzate, racchiuse in un contenitore di gelatina rigida, composto da due parti che si incastrano una nel’altra. 

• Cataplasma:
E' un preparato molle che si applica sulla pelle per qualche minuto.

• Collirio: 
Soluzione da usare contro le affezioni delle palpebre e degli occhi, si applica sulla congiuntiva in gocce, o diluito in bagno oculare.

• Collutorio:
E' un preparato semiliquido destinato alle gengive, alla faringe e alle tonsille.

• Compressa:
Garza o un pezzo di stoffa, che si applica sulla parte del corpo da curare, mantenendola per un certo tempo; deve essere preventivamente bagnata nel preparato che si vuole usare.

• Crema:
Miscuglio molle, prodotto naturalmente, sotto forma di latice, da alcune piante, ma più sovente preparato diluendo i principi attivi in un eccipiente grasso.

• Decotto:
Si prepara mettendo le droghe in acqua fredda che si porta, poi ad ebollizione, in un recipiente chiuso, e che si lascia bollire per qualche tempo.

• Enteroclisma:
Introduzione di un liquido nel’ intestino tramite una cannula rettale collegata ad una peretta da clistere.

• Fasciatura:
Compressa che avvolge una parte del corpo, si esegue con una fascia di garza bagnata nella soluzione medicamentosa.

• Fomentazione:
Applicazione di compresse o di cataplasmi.

• Fumigazione (o inalazione): 
Il malato respira direttamente i vapori terapeutici, emanati dalla pianta, ponendo il capo sopra un recipiente di acqua bollente, in cui è stata immersa la pianta aromatica.


27/06/2014

Corsi Stregati: 3 - Le tecniche di rilassamento e 10 consigli per meditare meglio

21:55 0
Corsi Stregati: 3 - Le tecniche di rilassamento e 10 consigli per meditare meglio



La meditazione non è facile da padroneggiare, ci vuole pratica per raggiungere uno stato pacifico di essere, e non c’è dubbio che la pazienza è una componente chiave del nostro progresso attraverso la meditazione. 
Qui ci sono 10 consigli che possono essere molto utili per le vostre meditazioni quotidiane.

» Stabilire una pratica regolare, ogni giorno per almeno 15 minuti.
» Iniziare la giornata con una breve meditazione del mattino, troverete la giornata più piacevole e la maggior parte dei vostri chakra si puliranno.
» Apritevi durante la meditazione, per ricevete e date energia, abilitare la comunicazione completa attraverso tutto il tuo essere, i palmi aperti.
» Se nel meditare vi distraete, dite mentalmente per tutto l'espiro "oooooo" e per tutto l' inspiro "mmmmmm", vi aiuterà nella concentrazione.
» Fate uso di candele e di una musica adatta alla meditazione.
» Dovete lasciarvi andare e abbandonarvi nel vostro silenzio interiore.
» Cercate di fare dei pediluvi prima delle vostre meditazioni serali, aiuta nella meditazione, nel dormire meglio e si è più rilassati. 
» Parlate con la vostra Kundalini per entrare in uno stato d’animo meditativo, avere una comunicazione interna con la Kundalini permette di entrare in uno stato d’animo meditativo e di raggiungere la consapevolezza senza pensieri.
» Lasciate andare tutte le vostre preoccupazioni ed affidatele alla vostra Kundalini. 
» Imparate ad usare ed a ricordare il vostro Sahasrara, controllate le vibrazioni sopra la testa di tanto in tanto, e fate che la vostra attenzione si stabilisca al di là della vostra mente, nel Sahasrara, imparate a precepire qualunque cosa vedete o sentite dal vostro Sahasrara.

26/06/2014

Fai da te: 3 - Sapone fatto in casa con l' olio di oliva e la soda caustica

10:38 0
Fai da te: 3 - Sapone fatto in casa con l' olio di oliva e la soda caustica




Ciao a tutti, avete mai pensato di fare il sapone fatto in casa? nooooooo?!?!! allora cosa aspettate a crearlo da voi ed a iniziare a risparmiare un pochino? mia nonna lo faceva cosi:

• Primo metodo - base (senza profumazione)

» Cosa serve:
- 1 litro di olio di oliva (già usato e primo di residui).
- 120 g. di soda caustica.
- 300 ml. di Acqua distillata.
- Mascherina.
- Guanti.
- Occhiali.
- Un mestolo.
- Una bilancia da cucina.
- Un contenitore di plastica per contenere la soda caustica.
- Una pentola di acciaio grande.
- Un frullatore ad immersione.
- Un termometro da cucina.
- Contenitori riciclati in plastica (creme spalmabili etc.) o stampini.
- Uno strofinaccio pulito.

25/06/2014

Kitchen Witch Wednesday: 6 - Pizza alla calabrese

14:44 0
Kitchen Witch Wednesday: 6 - Pizza alla calabrese

Eccomi qui per il sesto appuntamento con la rubrica di cucina #KWW, oggi si prepara la pizza:

» Ingredienti (per 4 pizze):
Per la pizza:
- 700 g. di farina.
- 25 g. di lievito di birra.
- 350 g. di acqua tiepida.
- 2 cucchiai d'olio d'oliva.
- 2 cucchiaini rasi di sale.
- 1 cucchiaino raso di zucchero.

Per il condimento: 
- 200 g. di tonno.
- 240 g. di polpa di pomodoro.
- 100 g. di olive (snocciolate).
- 20/30 capperi.
- 2 mozzarelle.
- Olio di oliva q.b.
- Sale q.b.

»» Come fare:
Mettete la farina in un recipiente abbastanza grande, fate un buco al centro e metteteci il lievito, l'acqua, l'olio, il sale, e lo zucchero, mischiate un pochino. 
Prendi l'impasto e lavoralo un po' con le mani su una spianatoia leggermente infarinata, forma una palla e sbattila per tre/quattro volte.
Mettete la palla di nuovo nel recipiente e copritelo con un panno, per almeno un ora, quando è raddoppiato di volume, sbattetelo di nuovo sulla spianatoia per 2 volte, e dividetelo in 4 parti.
Stendetele con il mattarello infarinato ogni parte e mettitele nella teglia cospargetela di olio, 
farcisci la tua pizza ed inforna a 200° per 20/25 minuti.

Categoria: antipasto - secondo piatto.
Tempo: circa 30 minuti.
Difficoltà: bassa.

23/06/2014

Fitoterapia - 2 - I principi attivi

22:27 0
Fitoterapia - 2 - I principi attivi


Oggi per il nostro appuntamento con l' #Erbario_della_Strega, vedremo cosa sono i principi attivi, buona lettura!.

Le proprietà terapeutiche di alcune piante derivano da particolari sostanze in esse contenute e vengono chiamate "principi attivi" per la loro capacità di svolgere una precisa azione nel nostro organismo.
Ecco qui una la lista completa dei principi attivi con relativa spiegazione:

. Gli Acidi Organici:

Sono dei costituenti pressoché costanti di tutti i vegetali.
Localizzali prevalentemente all’ interno dei vacuoli delle cellule vegetali, si formano per ossidazione delle aldeidi e sono caratterizzati dalla presenza del gruppo carbossilico (-COOH).
In natura sono presenti sotto forma di sali, alcune piante appartenenti alla famiglia delle Leguminose (Tamarindo e Cassia) contengono elevale quantità di acidi organici (fino al 10%) e loro sali, che, possedendo una attività osmotica, esercitano un’azione blandamente lassativa.
Una particolare attenzione va riservala all'acido ossalico, poiché, sotto forma di sali di potassio e di calcio, può causare la formazione di calcoli renali, esso inoltre provoca una deplezione di Ca nel sangue, abbassandone la concentrazione.
L'acido ossalico è presente in maggiori quantità nelle foglie di Acetosa e nelle radici di Rabarbaro.

. Gli Alcaloidi:

Sono dei composti organici azotati, appartenenti a gruppi chimici eterogenei, che godono di alcune proprietà comuni:
- Presentano una reazione alcalina.
- Sono di origine vegetale, anche se questa regola generale ha le sue eccezioni, poichè il regno animale offre qualche esempio di alcaloide.
- Contengono un atomo di azoto (N) in anello eterociclico, non mancano, però, esempi di alcaloidi nei quali l'azoto è extraciclico (ordeina, galegina, efedrina, capsaicina, damascenina), ad essi viene, talvolta, riservato il nome di amine alcaloidiche.
- Generalmente hanno la capacità di indurre, anche a dosi molto piccole, importanti azioni biologiche sia sull'uomo e sugli animali.
La scoperta e l'isolamento degli alcaloidi dai vegetali costituisce un importante contributo della scienza chimica del XIX° secolo, nel 1803 il farmacista francese Derosne pubblica una memoria sull'oppio con la quale rende nota, per la prima volta, l'avvenuta estrazione di un sale cristallizzato a reazione alcalina che egli designa col nome di "sale d'oppio".
L'anno seguente F. W. Senurner, separa la morfina e l'acido meconico dall'oppio, ma bisogna attendere fino al 1817 perché la presenza di composti organici di natura basica sia universalmente accettata, in quell'anno, infatti, F.W. Serturner dimostra in modo netto il carattere basico della morfina, cioè la sua capacità di neutralizzare gli acidi.
Da questo momento i rapidi progressi della chimica farmaceutica portano all'isolamento di altri alcaloidi vegetali: la caffeina (1818), la chinina e l'emetina (1820), la coniina (1827), la nicotina (1828), la codeina (1832), l'atropina, la iosciamina e la colchicina (1833). Alla fine di quello stesso secolo sono oltre cento gli alcaloidi chiaramente identificati, 11 gruppo degli alcaloidi costituisce, attualmente, un importante capitolo della chimica organica.
Oggi si conoscono oltre 3.000 alcaloidi, isolati da circa 4.000 specie, e molti di essi possiedono potenti attività farmacologiche, per questa ragione la loro azione sull'organismo umano è stata studiata approfonditamente, numerose piante ad alcaloidi hanno svolto, per la loro capacità di influire sui processi dell'ideazione e sul comportamento, un importante ruolo sociale e religioso nell'ambito di molti popoli antichi, esse rientravano, oltre che nella composizione di medicamenti, anche nelle formule di bevande impiegate nel corso di riti religiosi e divinatori.
È probabile che l'uso di queste sostanze fosse, in principio, limitato a pochi gruppi di iniziati e in particolare alla casta sacerdotale. In Messico, nell'epoca pre-colombiana, le cerimonie religiose erano guidate da sacerdoti che masticavano piccoli pezzi di Peyotel con lo scopo di raggiungere uno stato di piena esaltazione religiosa e di stimolare le capacità percettive cosi importanti ai fini delle predizioni, particolare rilievo hanno avuto quei vegetali, come il Peyotel (Echinocactus williamsi), la Psilociba (Psylociba mexicana), l'Agarico muscario (Amanita muscaria), l'Oppio (latex condensato ottenuto dalle capsule immature del Papaver somniferum) e la Coca (Erythroxylum coca), che contengono delle sostanze capaci di evocare allucinazioni, cioè, secondo la definizione di Bali, delle percezioni senza oggetto, oppure di «sospendere» le emozioni inducendo un illusorio stato di benessere fisico e mentale.
La gamma delle allucinazioni suscitate è estremamente varia e molteplice potendo interessare tutti i più diversi settori della sfera psico-sensoriale (visive, uditive, tattili, gustative, ecc.) e raggiungere, talvolta, effetti rappresentativi di grande verosimiglianza e spiccata intensità.
Sostanze come la mescalina e la psilocibina, inducono allucinazioni visive che, nelle forme semplici, si avvertono come foiopsie (scintille, bagliori, lampi, stelle splendenti variamente colorate, etc.) mentre in quelle più complesse sotto forma di scritte o intere frasi che esprimono, di solito, ammonimenti o profezie; oppure allucinazioni uditive in veste di semplici ronzii, gemiti, urla o come interi discorsi portatori di consigli, minacce e predizioni. Appare chiaro in quale maniera queste percezioni della coscienza, ritenute reali pur mancando di ogni oggetto esteriore adeguato ad evocarle, abbiano sollecitato la fantasia delle popolazioni primitive che, non di rado, sono giunte a divinizzare le piante capaci di produrre questi fenomeni psichici anormali.

. Gli Oli Essenziali:
Sono miscugli di sostanze organiche diverse (terpeni ciclici e aciclici e derivali ossigenali degli stessi, quali alcoli, aldeidi, chetoni, acidi eco.), volatili, di aspetto oleoso, che si ottengono da piante aromatiche o per distillazione in corrente di vapore, oppure con l' estrazione con solventi volatili e non o per pressione.
Gli Oli Essenziali sono molto solubili con l' alcool e non con l' acqua.
Secondo alcuni gli E.O. non svolgerebbero alcuna funzione nei processi metabolici delle piante, essendo niente altro che dei prodotti di scarto; secondo altri essi non devono essere considerati privi di utilità, poiché difenderebbero la pianta contro alcuni parassiti, rappresenterebbero una riserva alimentare e parteciperebbero al metabolismo della pianta come antiossidanti o donatori di idrogeno.
L'attività biologica degli E.O. è molto varia e consente di applicarli nella terapia di una gamma molto vasta di malattie, l'azione farmacodinamica più caratteristica è quella antisettica e antiparassitaria; ma a queste proprietà possiamo aggiungere un'azione stimolante, espettorante, diuretica, depurativa, antispasmodica, antivirale, carminativa, stomachica, analgesica, cicatrizzante, antireumatica e antinfiammatoria.

. I Glucosidi:

Con il nome di Glucosidi (o Glicosidi ed Eterosidi), si intendono sostanze di composizione svariatissima e spesso complessa, che in certe circostanze, (per l'azione di acidi, di basi, di enzimi) si scindono in altre più semplici, una delle quali è lo zucchero, e il glucosio (l'insieme dei componenti che non sono zucchero è detto Aglicone).
Per esempio la mandorla amara contiene in certe cellule un Glucoside (Amigdalina), e in certe altre un Enzima (Emulsina), finché la mandorla è intatta o schiacciata, ma è asciutta, l' Amigdalina non viene in contatto con l’ Emulsina e rimane invariata, ma se si mastica la mandorla, o si bagna, il Glucoside e l' Enzima vengono in contatto, così allora l' Emulsina scinde l’ Amigdalina in Glucosio, essenza di mandorla amara (Aldeide Benzoica) e Acido Cianidrico, si sa che l' Acido Cianidrico (o Acido Prussico) è un veleno potentissimo; si spiega quindi come la mandorla amara sia velenosa.
Alcuni Alcaloidi e Glucosidi sono fra i veleni più potenti che si conoscano: è un Alcaloide l' Aconitina dell' Aconito, cosi spaventosamente tossica, che bastano pochi milligrammi (e si conosce un caso nel quale bastò meno di un milligrammo) per uccidere un uomo; sono Alcaloidi la stricnina della nove vomica, la morfina dell'oppio, l' atropina della belladonna ecc. Sono glucosidi, oltre all’ amigdalina della mandorla, la sinigrina della senape nera, la digitossina della digitale, i Principi Attivi di altre droghe che agiscono sul cuore (strofanto, mughetto etc.). 


20/06/2014

Corsi stregati: 2 - La Meditazione

16:22 0
Corsi stregati: 2 - La Meditazione



La meditazione (dal latino meditatio, riflessione) è la pratica di concentrazione della mente su uno o più oggetti, immagini, pensieri (o talvolta su nessun oggetto) a scopo religioso, spirituale, filosofico o semplicemente di miglioramento delle proprie condizioni psicofisiche.
Tale pratica, in forme differenti, è riconosciuta da molti secoli come parte integrante di tutte le principali tradizioni religiose, nelle Upaniṣad, scritture sacre induiste compilate a partire dal VII secolo, è presente il primo riferimento esplicito alla meditazione che sia giunto fino a noi, indicata con il termine sanscrito dhyāna (ध्यान).
Nell'ambito della psicosintesi è definita uno stato della coscienza che può essere ottenuto mediante l'indirizzamento volontario della nostra attenzione verso un determinato oggetto (meditazione riflessiva) o mediante la completa assenza di pensieri (meditazione recettiva).
La meditazione recettiva ha come scopo l'assenza di pensieri e permette alla mente di raggiungere un livello di "consapevolezza senza pensieri", è un tipo di meditazione tipica di numerose filosofie e religioni orientali.
Nella meditazione riflessiva l'oggetto della meditazione può essere qualsiasi cosa, in genere nella pratica vengono utilizzate visualizzazioni di oggetti fisici oppure semplicemente oggetti che riguardano il mondo interiore come emozioni o qualità, oppure immagini o testi sacri, e questo tipo di meditazione è più vicina alla cultura occidentale.
Spesso ci si avvicina all’ esperienza della meditazione e dello yoga carichi di false aspettative, create da tenaci pregiudizi o clichè molto diffusi riguardo le filosofie orientali in genere, come sempre, quando si deve approfondire un argomento (soprattutto se antico e universale come quello che stiamo affrontando) conviene sgombrare il campo da ambiguità e luoghi comuni.
Innanzitutto, chiariamo cosa è la meditazione:
- Non è (solo) un modo per rilassarsi: il rilassamento è solo un effetto, immediato e superficiale (per quanto sempre benvenuto!), della meditazione, ma le potenzialità che ci schiude lo stato meditativo sono in finitamente superiori e profonde.
- Non è (solo) un modo per liberarsi dal mal di testa o dal mal di schiena: il benessere fisico è anch’ esso solo un effetto della pratica meditativa, ma non deve esserne un obiettivo, perché l' obiettivo è l’integrazione armoniosa (yoga) di anima e corpo, di spirito e materia, di mondo interiore e mondo esteriore.
- Non è una fuga dalla realtà: al contrario ci insegna a vivere nel “presente”, ad affrontare con maggiore forza e distacco il mondo “reale” della vita quotidiana.
- Non è un’esperienza paranormale: c’è chi crede che la meditazione possa donare alcuni “poteri”, tutto ciò non ha a che vedere col reale stato meditativo, in meditazione, infatti, viviamo una condizione di equilibrio, di armonia, e in un certo senso raggiungiamo per la prima volta la “normalità”, poiché la mente è finalmente immersa nel presente, senza essere distratta dalle proiezioni dei pensieri verso il futuro e il passato.

Come funziona la meditazione
La meditazione è spesso definita come un momento di silenzio o di riflessione, ma tuttavia, è molto più di questo, è uno stato di profonda pace interiore che si verifica quando la mente è calma e silenziosa.
Questo è solo l’inizio di una crescita spirituale che ci porta ad un livello di consapevolezza più elevato che permette di realizzare il nostro vero potenziale umano, la questione, ovviamente, è come raggiungere questo stato.
Le scritture indiane descrivono i seguenti quattro stati di coscienza umana:
- Jagruti: lo stato di risveglio della coscienza.
- Swapna: lo stato sognante.
- Sushupti: lo stato di sonno profondo in cui la mente, l’ego e il Superego sono ancora coscienti
- Turya: lo stato di consapevolezza senza pensieri.
I primi tre stati di coscienza sono comunemente conosciuti nella nostra vita quotidiana, mentre il quarto è lo stato di consapevolezza senza pensieri (o Nirvichara Samadhi) ed è il processo di costante produzione di pensieri nella mente che giunge al termine.
In un primo momento compare una minima interruzione tra i pensieri, con una regolare pratica di meditazione, la mente progressivamente entra facilmente in consapevolezza senza pensieri, e l’attenzione diventa come un lago senza increspature e una profonda pace interiore comincia ad albeggiare sulla nostra coscienza, così quando non ci sono increspature sulle acque, la sua superficie diventa quasi invisibile, in quanto riflette la bellezza del paesaggio, così allo stesso modo, la mente riflette la bellezza della creazione e si scioglie nella beatitudine e nella pace del divino, la nostra crescita in Sahaja Yoga ci eleva a questo livello di coscienza.
Così la meditazione è un miglioramento generale della salute fisica, mentale ed emotiva, e le cause delle malattie vengono pulite partendo dal sistema sottile, ci sarà meno stress, capacità di rimanere equilibrato e lucido, neutralizzazione di aggressività, frustrazione e rabbia in coloro che ci circondano, miglioramento del sonno, le abitudini distruttive e le dipendenze vengono eliminate senza fatica e senza soffrire di sintomi di astinenza, ci sarà un miglioramento delle capacità di comunicazione con gli altri, una maggiore concentrazione nello studio e nel lavoro, e la cosa più importante, ci sarà fiducia in se stessi.

19/06/2014

Fai da te: 2 - Sapone fatto in casa alle erbe aromatiche

17:16 0
Fai da te: 2 - Sapone fatto in casa alle erbe aromatiche


Per il secondo appuntamento del fai da te, avevo pensato di rivisitare la famosa 'ricetta' del sapone fatto in casa, vediamo insieme come fare...

» Cosa serve:
- Tre erbe aromatiche (a piacere).
- Glicerina trasparente per sapone (si trova nei fa da te).
- Due limoni.
- Formine (a piacere).

» Come fare:
Triturate finemente con un frullatore le vostre erbe e grattugiate la buccia dei limoni, per poi
unite i due composti.
In un pentolino fate sciogliere la glicerina, preparate quindi i contenitori in cui farete solidificare il sapone, lasciate raffreddare leggermente il composto e, prima che sia troppo denso, aggiungete il composto di erbe e limone, mescolate bene in modo da dare omogeneità alla saponetta, e versate negli stampini che avete scelto.
Lasciate raffreddare e quindi metteteli in freezer per un’ora per far solidificare bene il sapone.

→ Fonte: casa da incubo.