Tutte le candele, fatte a mano o acquistate, devono essere purificate e consacrate prima del loro utilizzo, per questa procedura avrete bisogno solo di un ingrediente: del 'olio essenziale, corrispondente al vostro scopo, consacrato (in alternativa va bene anche l' olio di oliva o di mais).
La consacrazione della candela viene chiamata "vestizione", e per questo motivo si considera la candela divisa in due parti: Polo Nord che va dal stoppino alla base, e Polo Sud che va dalla base allo stoppino.
Ma come dobbiamo fare per consacrare la nostra candela?:
. Lascia la candela per una notte intera sotto la Luna (scorri in fondo alla pagina per sapere di più).
. Spalmatevi un po di olio sulle mani, sul terzo occhio e sullo sterno.
. Chiudete gli occhi e concentratevi sullo scopo del tuo rituale.
. In base a quello che dobbiamo fare, strofiniamo la nostra candela cosi:
- Per i riti propiziatori ( per attrarre qualcosa ): devi strofinare la candela dallo stoppino al base, oppure in senso orario.
- Per i riti eliminatori ( per rimuovere qualcosa ): la candela va strofinata partendo dalla base fino ad arrivare allo stoppino, oppure in senso anti-orario.
. Pronunciate delle parole simili a queste:
. Se volete potete anche incidere le candele con l' Athame, e con lo stesso metodo descritto sopra.
. A questo punto, fate il vostro rituale che vi serve, e quando avrete finito, la cera rimanente va usata cosi:
- Se hai fatto un rito propiziatorio, tieni il tutto in casa o in un luogo a te caro/collegato.
- Se hai fatto un rito eliminatorio, butta via tutto lontano da casa o dai luoghi a te cari/collegati.